Si è svolta nei giorni scorsi in municipio a Busto Arsizio, la presentazione all’iniziativa dal titolo “Bambini di Chernobyl 2020”, promossa dall’associazione A.U.Ba.M. onlus.
A presentare il progetto d’accoglienza il sindaco Emanuele Antonelli, l’assessore all’Inclusione sociale Osvaldo Attolini e Antonio Tosi presidente di A.U.Ba.M. onlus.
“L’anno passato abbiamo accolto 52 ragazzi, dai 7 ai 17 anni, nelle famiglie di Busto Arsizio allo scopo di migliorare il loro stato di salute. Sono ragazzi provenienti dalle zone contaminate di Chernobyl. La sfida è di aumentare l’accoglienza e di trovare altre famiglie che accolgano i ragazzi, per questo abbiamo pensato di organizzare un incontro conoscitivo a Villa Calcaterra: una serata in cui saranno presentate le straordinarie storie di accoglienza che in questi anni l’associazione ha promosso e sostenuto. L’accoglienza non è soltanto fine a se stessa, ma ogni famiglia “regala” a questi ragazzi amore e speranza in un possibile futuro. Quest’anno siamo riusciti a diminuire il costo l’accoglienza che si aggira sui 250 euro, ed è stato possibile grazie alle donazioni ricevute dalle famiglie e dal “5 per mille”. Ringrazio tutte le famiglie per il loro aiuto, ringrazio l’Amministrazione comunale nel sostenere l’iniziativa e inviterà i ragazzi l’estate prossima ad Alassio, per una vacanza di una settimana nella colonia Sorriso dei Bambini”, ha spiegato Tosi.
L’Associazione A.U.Ba.M. onlus invita tutti i cittadini interessati a conoscere da vicino le sue attività giovedì 28 novembre, alle 21 a Villa Calcaterra.