Una 35enne originaria di Borgosesia, giovedì 27 agosto si è resa protagonista di uno spiacevolissimo fatto di cronaca all’ospedale Sant’Antonio Abate a Gallarate dove, dopo l’assunzione di una dose di eroina aveva deciso di dormire su un giaciglio di fortuna, ricavato all’interno del Pronto Soccorso nascosta da sguardi indiscreti, pensando di non essere scoperta.
Verso le 11 del mattino però è stata individuata dal personale sanitario della struttura che l’ha invitata a lasciare il PS.
Al rifiuto della donna in evidente stato di alterazione sono stati chiamati i Carabinieri della compagnia di Gallarate per allontanarla dal presidio ospedaliero.
La donna non nuova alle forze dell’ordine della Regione Piemonte, all’arrivo dei Carabinieri ha reagito aggredendo con un calcio uno degli appuntati rimediando una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.
La 35 enne che ha rifiutato di fornire alle forze dell’ordine le proprie generalità è stata condotta in caserma, identificata e denunciata a piede libero.
Quello dei PS utilizzati come dormitori di fortuna sta diventando un fenomeno allarmante negli ospedali che si trovano a scoprire negli angoli meno in vista chlochards o tossicodipendenti, i quali accatastando le poche cose che possiedono si ricavano giacigli di fortuna e spesso all’arrivo delle forze dell’ordine creano scompiglio dando in escandescenze e aggredendo i funzionari.