Festeggiato con un brindisi questa mattina in Comune a Legnano, il traguardo di tutto rispetto raggiunto dalla scorsa edizione della corsa podistica “Legnano Night Run”, che ammonta a 15mila euro.
Tale somma sarà destinata all’A.I. Sphem, l’associazione che affianca la ricerca per trovare una cura alla Sindrome di Phelan-McDermid, di cui è affetto un bambino di Legnano, Daniele di 9 anni, al quale è stata dedicata lo scorso 13 settembre la 15esima edizione della corsa.
Claim della manifestazione sportiva era infatti: “Io corro per Daniele”: il ricavato dalle iscrizioni alla gara sarebbe stato destinato all’A.I. Sphem. E così è stato, per un totale di 15mila euro.
Grande gara di solidarietà, la Night Run, organizzata dal CAI Legnano con la collaborazione del Comune, della BCC e di numerosi partner, non ha deluso le aspettative dei suoi partecipanti e dei genitori di Daniele, ansiosi quanto fiduciosi di poter presto dare una risposta alla sindrome che ha colpito il loro bambino.
Presentati da Maurizio Pinciroli, presidente del CAI Legnano e patron della corsa notturna, hanno parlato di A.I. Sphem il vice presidente Micaela Colombari, il segretario Claudio Losi, e la ricercatrice Chiara Verpelli, spiegando come sono utilizzati i contributi e le donazioni, e come lo saranno anche i 15mila euro che arrivano dal mondo dello sport di Legnano e dintorni.
“I fondi sono andati nelle giuste mani. Mentre a Legnano la politica è sconfitta, la solidarietà è mille miglia più avanti, e ci mette poco a mettere d’accordo su progetti ed azioni come questa”, ha commentato Pinciroli.
La prossima edizione della Legnano Night Run si correrà l’11 settembre del 2020, con lo slogan “Io corro ancora per Daniele”. Il messaggio è chiaro.